lunedì 11 aprile 2016

Santa coppetta (e assorbenti lavabili)

***SE L'ARGOMENTO CICLO MESTRUALE E COPPETTA VI FA VENIRE IL RIBREZZO VI PREGO DI NON LEGGERE QUESTO POST PERCHE' POTREBBE URTARLE LA VOSTRA SENSIBILITA'. SE INVECE SIETE DELLE CURIOSONE E L'IDEA DI UN DISPOSITIVO PIU' IGIENICO, COMODO ED ECOLOGICO, (NON CHE ECONOMICO) VI ATTRAE, CONTINUATE PURE A LEGGERE***

Avevo detto che avrei fatto un post sulla coppetta mestruale!
Ebbene, questo è il post, ma ho deciso di parlarvi anche dell'alternativa assorbenti lavabili (che poi va a braccetto con pannolini lavabili, ma di questo ne riparleremo se e quando la cicogna mi farà visita).

Le mestruazioni sono sempre state un momento noioso per me, ma ne sono sempre stata grata.
Ricordo che ho aspettato il menarca con trepidazione.
Mia mamma  non mi ha mai fatto mistero su cosa fosse il ciclo e la sua funzione, per cui quando a 11 anni ho avuto la prima mestruazione ero abbastanza preparata. Non per questo non mi sono tremate le gambe alla vista del sangue sulle mutandine, tutta sola nel bagno della scuola.
Una ragazza più grande di me mi prestò un assorbente e mi spiegò cosa dovevo fare (che poi era la cosa più facile del mondo, eh!) e da quel giorno divetai ufficialmente "signorina".
Ben presto l'euforia del menarca lasciò il posto alla noia dei 5 giorni di ciclo che ogni mese mi rendevano impacciata e mi facevano sentire terribilmente umidiccia. In oltre gli assorbenti mi provocavano prurito, soprattutto verso gli ultimi giorni di utilizzo.
Non ho quasi mai usato i tampax, vuoi perchè quando provai l'inserimento di un ob per la prima volta quell'estate mi feci un male cane, vuoi perchè ero vergine e non ero avvezza all'auto esplorazione, e anche perchè mia madre non mi ha mai incoraggiato (grazie a Dio) a usarli se non strettamente necessario.
Quindi ho usato gli assorbenti classici fino ai miei 25 anni.
D'estate soffrivo più di qualsiasi momento dell'anno perchè il caldo mi mandava a fuoco e nei primi giorni di ciclo non mi azzardavo ad andare al mare per via di eventuali perdite che il tampax non avrebbe coperto.
Ho sempre pensato che sarebbe stato bello avere un secchiello o un raccoglitore che prendesse il sangue e non mi facesse sentire così a disagio. Non sapevo che la mia idea strampalata aveva del vero!
Finchè un giorno, a novembre 2012, navigando su fb non mi salta all'occhio una pubblicità di una cosina che sembrava una campanella. Il titolo parlava di mestruazioni e quindi, incuriosita, ci ho cliccato su.
Il link portava alla pagina di una marca di coppetta (la fleurcup) e lì per lì non capii bene cosa stavo guardando.
Poi, leggendo la descrizione capii che cosa fosse una coppetta mestruale, e subito ne sono stata rapita. Ho dovuto superare lo scetticismo iniziale sul fatto che questa coppeta potesse stare dentro di noi e raccogliere il sangue per così tante ore, e che fosse completamente senza rischi.
Ma mi sono detta che provare mi sarebbe costato quasi nulla (il prezzo della coppetta) e che potevo solo trarne giovamento.
Così il giorno dopo sono andata alla coop e ho trovato lì una coppetta: la sibell.
Tornata a casa la provo subito, anche se non avevo il ciclo.
Il primo impatto è stato un po' traumatico, lo ammetto. La coppetta è entrata senza difficoltà e si è aperta con un incredibile effetto ventosa, ma presa dal panico ci ho messo un po' a riacchiappare il codino e a rirarla fuori.
Ovviamente, il discorso è stato totalmente diverso nei giorni del ciclo. La coppetta non solo non entrava, ma non si apriva nemmeno! Questo perchè la nostra cervice cambia posizione durante il corso dei 28-30 giorni del ciclo e quando abbiamo il ciclo tende a stare più bassa rispetto a quando siamo in ovulazione.
Ho quindi comprato un'altra coppetta, la Ladycup, più rigida e scattante rispetto alla sibell, che evidentemente non andava bene per me. E questa volta è stato amore! La coppetta era perfetta per me. Entrava tranquillamente, si apriva senza problemi e la tenevo su fino a 8 ore anche nei primi giorni!
Perchè una delle cose più fighe della coppetta è che la metti e non la senti più, te la scordi e la devi cambiare una volta ogni 8-12 ore. Ovviamente questo dipende molto dal proprio flusso, ma di certo ha un'autonomia molto molto più ampia di un tampax o di un assorbente!
E poi d'estate non ho più quell'effetto sauna che non aiuta certo a debellare eventuali candidosi e micosi! Posso fare il bagno in piscina, a mare, all'acqua park, alle treme, dove mi pare! Sin dal primo giorno e senza paura che si veda alcun cordino come nel caso del tampax che spesso spunta a tradimento!
Molte donne la cambiano anche nei bagni pubblici o comunque non a casa propria. Io non ho mai provato a cambiarla fuori casa, devo essere sincera. Ma l'ho cambiata in albergo a Londra dove non c'era il bidet e non è stato così traumatico!
Ovviamente la coppetta, oltre a essere comodissima, ha anche un aspetto ecologico. Siccome ha una vita pari a 10 anni immaginate quanti assorbenti vi risparmierete di usare in quest'arco di tempo?! Considerate che un assorbente ci mette decenni a biodegradarsi! L'inquinamento da parte di pannolini e assorbenti usa e getta è enorme!
In oltre c'è anche il risparmio economico perchè in un mese senza comprare assorbenti esterni, interni e per la notte, io avevo già risparmiato circa 15 euro! La coppetta ne costa mediamente 20! Si fa in fretta a capire che c'è un bel risparmio!

Immagine presa dal sito ladycup.it

Immagine presa da Lunette.com

So già che alcune di voi obbietterano sull'igienicità della coppetta.
Vi dico solo questo: la coppetta è fatta in silicone medicale che è un materiale che rende più difficile la proliferazione e l'attaccamento dei batteri. In oltre basta farla bollire per 10 minuti con acqua e bicarbonato (o per pochissimi minuti in microonde) per stare sicuri di aver eliminato qualsiasi batterio su di essa prima di utilizzarla.
Il sangue che resta nella coppetta non è a contatto con l'ossigeno e quindi non sviluppa batteri. Ve ne accorgerete anche dal fatto che il sangue nella coppetta non puzza. Invece quello che resta a ristagnare sull'assorbente sviluppa dei batteri poichè è a contatto con l'aria (e pure con le vostre delicatissime parti intime).
L'assorbente interno è un discorso a parte: non tutte sanno che gli assorbenti esterni possono mettere a rischio TSS (Sindrome da shock tossico) che è può anche portare alla morte. La coppetta no, proprio perchè il batterio colpevole di questa sindrome non si attacca ad essa. Non ci sono casi registrati di TSS con la coppetta. In otre l'assorbente interno, stando a contatto con le mucose vaginali le assorbe e le secca non favorendo la flora batterica buona che abbiamo naturalmente, e in fase di rimozione vi lascia un sacco di residui di cotone all'interno.
Io soffrivo tantissimo di candia e micosi prima della coppetta. Ora l'ho presa dopo 3 anni di utilizzo della coppetta ma per colpa dell'antibiotico Cefixoral che mi ha distrutto la flora batteria intestinale e quindi ha favorito la proliferazione della candida.

Mi capitano ancora periodi in cui devo usare per forza gli assorbenti, perchè per esempio l'ultimo mese ho avuto la candida per colpa dell'antibiotico e quindi ho preferito non usare la coppetta. Ho quindi usato gli assorbenti lavabili.
Ovvio, se siete suscettibili al vostro stesso sangue, forse questo vi può dar da fare, ma anche questi assorbono molto di più di un classico assorbente e si possono lavare tranquillamente in lavatrice.
Io generalmente li lavo a mano per praticità. Li metto in acqua fredda con detersivo e vanish e mi vengono pulitissimi! Poi li asciugo al sole o in asciugatrice senza problemi.
L'unica raccomandazione è di non usare l'ammorbidente perchè può inibire la loro capacità assorbente.
Poi gli assorbenti lavabili sono bellissimi. Tutti colorati! Per una ragazzina sarebbero perfetti. Credo che li avrei amati se li avessi conosicuti a 11 anni.
Essendo fatti in cotone prevengono le allergie e in oltre, avendo uno strato in poliuretano laminato sono impermeabili e quindi il sangue raccolto non vi macchirà le mutandine o i pantaloni!
Come gli assorbenti lavabili, ci sono anche i salvaslip lavabili che sono stracomodi per i giorni di spotting o per altre perditine minori!

Immagine presa da http://www.femininewear.co.uk/


A scanso di equivoci vi dico che non sono stata pagata da nessuno per fare questo post ma sono spinta solo dalla voglia di far conoscere a quante più donne possibile la comodità della coppetta che è già tanto diffusa in altri paesi del mondo, come in america, canada, australia, francia, spagna, inghilterra ecc. In Italia si sta diffondendo molto negli ultimi anni, grazie al passa parola e al fatto che alcuni ginecologi si stanno aggiornando e la consigliano alle proprie pazienti.
Diffidate da chi vi dice che un assorbente interno o esterno che sia è più igienico della coppetta, perchè dimostra di non essersi informato e di non sapere cosa sia la coppetta e come si usa.

Se avete domande, non esitate a lasciarmi un commento :)

Di seguto vi lascio un po' di link a siti che vendono la coppetta e al gruppo di facebook su cui potete iscrivervi e trovare tante info valide sulla coppetta.

Dove comprare la coppetta:
- https://www.coppetta-mestruale.it/ (coppette e assorbenti)
- Ladycup coppette e assorbenti monomarca
- http://www.femininewear.co.uk/ coppette e assorbenti (sito in inglese)

Assorbenti lavabili:
- In Armonia
- http://www.assorbentilavabilishop.it/ qui vendono anche la coppetta yuuki

Gruppo facebook: Donne con la coppetta

2 commenti:

  1. Tema interessantissimo!!! Mi hanno regalato la coppetta anni fa, un'amica che la usava era entusiasta..io ho provato, ma è stato un fallimento! Infatti una volta messa non riuscivo più a tirarla giù e mi era preso il panico..ho riprovato altre volte ma era sempre la stessa storia...:( Sicuramente la misura della coppetta non andava bene per me, ma non ho avuto più il coraggio di riprovare, solo l'idea di poterla perdere dentro di me mi ha terrorizzato...Poi c'è un altro problema: dove svuotarla! Lavorando fuori casa (almeno fino ad ora...da adesso in poi chissà...)dieci ore al giorno avrei dovuto per forza svuotarla nei bagni del lavoro, con zero privacy e igene..e così ho desistito. Mi dispiace, perchè conosco ragazze che ne sono convinte utilizzatrici come te. Invece gli assorbenti lavabili non li ho mai provati..però il tuo post mi incuriosisce, quindi andrò a dare un'occhiata al link che hai messo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eh, il cambio fuori casa è un po' una rottura, infatti io stessa dovrei fare molta pratica a riguardo. Però se usi una coppetta capiente (in base al tuo flusso) potrebbe reggere fino a 12 ore. Certo i primi giorni anche io la svuoto 3 volte in media: la mattina, a pranzo o pomeriggio, e poi prima della nanna. Di notte non mi sporco mai, e conta che io sono capace di dormire dalle 11 di sera alle 9-10 di mattina XD quindi sono quasi 12 ore.
      Per curiosità, che coppetta hai? Magari si tratta solo di provare di nuovo con un'altra coppetta ;) una volta che te ne innamori non la molli più!

      Elimina