mercoledì 24 febbraio 2016

La legge dell'attrazione. Piccola testimonianza.

Gratitudine.

Una parola che sembra fare parte della nostra vita quotidiana, eppure va oltre il semplice grazie che diciamo quando qualcuno ci tiene aperta la porta o al commesso che ci porge il nostro acquisto.
Gratitudine è un sentimento che ho imparato davvero cosa voglia dire nell'ultimo anno e mezzo.
Non che prima fossi un'ingrata, non fraintendetemi. Ma diciamo che ero più prona a lamentarmi anche e soprattutto delle piccole cose, senza rendermi conto di quante benedizioni mi erano state concesse fino a quel momento.

Due anni fa io e mio marito abbiamo acquistato una casa che si è rivelata non essere la casa giusta per noi per tante ragioni. Una di queste abbastanza seria. Anzi, diciamo molto seria.
Fino a quel momento eravamo vissuti in una casa in affitto dove eravamo stati per 3 anni. È vero, la casa tremava ogni volta che passava il treno (4-5 volte al giorno a mo' di terremoto); è vero, si sentivano i vicini che parlavano e facevano casino già di mattino presto; è vero, di fronte casa c'era un locale notturno dove vendevano cornetti e ci veniva tutta la movida della città; è vero, avevamo una caldaia che si rompeva ogni tre mesi. Ma lì eravamo felici. Avevamo il nostro nido. Nessuno ci disturbava. Quando tornavo a casa chiudevo il mondo fuori. Mi sentivo al sicuro. Racchiuderò sempre quella casa nel mio cuore perchè ha visto diverse fasi della nostra vita, come la prima convivenza, il nostro primo gatto, il matrimonio...
Però eravamo stanchi di pagare l'affitto e volevamo comprare per investire i soldi in modo migliore.
Purtroppo, dopo mesi di ricerca, abbiamo deciso di acquistare una casa che non ci è costata nè moltissimo ma nemmeno pochissimo, e che abbiamo ristrutturato con circa 25000 euro.
Non so perchè, ma dentro di me non sono mai stata entusiasta dell'acquisto. Anche dopo che la casa era terminata ed era oggettivamente molto bella, entrandoci non percepivo quella sensazione di calore e di amore che dovrebbe suggerirti casa tua. E andandoci poi a vivere la situazione non è migliorata.
Sono successe poi delle cose molto brutte legate alla casa e al condominio più in generale. E la mia sensazione di non amore (se così si può dire) per la casa si è trasformata in rigetto e odio.
Ho cominciato a rimpiangere la vita che avevamo solo pochi mesi prima e mi dannavo per quanto eravamo stati stupidi a dare via una situazione in cui tutto sommato stavamo da Dio, per una posto in cui avevamo le mani legate perchè, avendo acquistato, l'unico modo per andare via era rivendere. E non era facile (e nemmeno ora lo è) rivendere una casa con le condizioni socio economiche in cui versa l'Italia oggigiorno senza perderci.
Insomma, ho attraversato questo periodo di depressione che è durato circa 4-5 mesi e in cui la mia unica consolazione è stato Dio, perchè solo pregando e rivolgendomi a lui trovavo conforto che presto le cose sarebbero cambiate.
Di lì a poco, mentre vagavo in una libreria senza guardare davvero i libri attorno a me, la mia attenzione è stata attratta da un libro che tutt'oggi ringrazio il Signore di avermi fatto incontrare. Il libro è The Secret di Rhonda Byrne.
Il libro parla della legge di attrazione, di come essa governa il mondo e di come usarla per cambiare la propria realtà.
Lessi il libro in un solo giorno, e già 24 ore dopo avevo mutato  il mio atteggiamento nei confronti della situazione.
Non sto qui a dilungarmi sui contenuti del libro, ma diciamo che avevo capito che se la mia negatività mi aveva portato a quel punto, la mia positività poteva tirarmi fuori da quella situazione.
Ho cominciato a forzarmi di essere felice IN QUEL MOMENTO preciso della mia vita. E vi assicuro che non è stato facile... la situazione era talmente nera che ho dovuto fare uno sforzo sovrumano per essere felice di quello che avevo e di non focalizzarmi su quello che non avevo (una casa in cui stare bene ed essere felice).
Per farlo ho iniziato a tenere un diario della gratitudine dove elencavo le mie fortune, che potevano essere piccole o grandi cose. Ringraziavo anche della casa in cui vivevo, nonostante non ci stessi bene, perchè era comunque una benedizione invece che non averla proprio!
Beh, fatto sta che dopo un mese di preghiere e di pratica della legge dell'attrazione, il motivo maggiore di ansia e di paura fu eliminato. Del tutto.
Non ci potevo credere!
Ora non ci restava che continuare con la vendita della casa, che era già in vendita da un mese, nella speranza che prima o poi qualcuno l'avrebbe acquistata e che noi saremmo potuti andare a vivere fuori città, in un'altra casa che avevamo già adocchiato e addirittura fermato (perchè la legge di attrazione funziona meglio se si cerca di agire come se avessimo già raggiunto il nostro obbiettivo). Per una serie di coincidenze (ma io non credo nel caso) fortunate avevamo già trovato la casa dei nostri sogni, nel posto dei nostro sogni.
Dopo altri due mesi, quindi dopo 3 mesi in totale di attesa, vendemmo la casa! E di lì a poco ci trasferimmo. E sapete cosa? Non solo rientrammo totalmente nella cifra che avevamo speso per acquistare e ristrutturare, ma ci ritrovammo con dei soldi inaspettati in più!

Da quell'esprienza ho imparato a praticare la vera gratitudine. Quindi cerco di apprezzare giorno per giorno le piccole e grandi cose che ho e che mi rendono felice. Tipo la mia casa nuova, mio marito, i miei gatti, la mia salute, il caffè che bevo la mattina. Se si è felici ora, questo attrarrà gioie anche più grandi.

Ovvio che negli ultimi 7 mesi ho pensato costantemente al fatto che non sono rimasta incinta e al mio desiderio di avere un figlio e la conseguente tristezza che mi ha presa, ma, soprattutto negli ultimi 2 mesi, ho ripreso a praticare la legge dell'attrazione e la gratitudine (senza mai smettere di credere in Dio) e mi dico che se un figlio deve arrivare, allora arriverà. Ma che io sono felice già ora di come è la mia vita. Ora la apprezzo molto di più di quanto potessi fare 2 anni fa.
Se avete un problema che vi affligge, o anche più di uno, se volete uscirne fuori e vedere dei risultati, dovete essere grati per quello che avete e focalizzarvi su quello che volete, ma non sulla sua mancanza. Per me ha funzionato.
Vi invito a leggere The Secret (e anche The Magic) di Rhonda Byrne, e Expecting Miracles e The key di Joe Vitale perchè davvero sono libri che vi cambiano la vita. Ovvio che prima di imbarcarvi in certe letture dovete lasciare fuori lo scettiscismo e l'incredulità. La prima regola per far funzionare la legge dell'attrazione è "Credere". Lo spirito con cui affrontate quest'argomento è tutto.

Spero che la mia testimonianza possa essere utile a qualcuno. E Magic dust a tutti!

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