venerdì 5 maggio 2017

6pt - avere Fede

E' iniziata quella fase dove piango per un non nulla.
Ieri sera, da una cavolata che nemmeno pensavo davvero, ho discusso con mio marito e ho pianto un casino prima di andare a letto. Risultato: ho da stamattina un mal di testa pazzesco che solo ora si sta un po' affievolendo (dopo 2 tachipirine).
Pure oggi a pranzo, parlavo del fatto che non posso non aver Fede che Dio ci abbia portati fino a qui per un motivo. E mentre lo dicevo mi veniva da piangere.
Sono andata in redazione a prendere della roba per il lavoro, e non vedevo l'ora di tornare a casa per stare sola con i miei pensieri, che mi veniva (provate a indovinare) da piangere.
Oggi va così.
Sarà che ieri sera e stamattina avevo dei dolorini lievi al basso ventre che mi ricordano il PO. Sarà che ho visto del muchetto mischiato all'ovulo di progesterone un po' striato di color caffelatte.
Ho mille pensieri che mi frullano in testa.
Lo so che sono stata ottimista fino ad ora, e cerco dentro di me un anelito di quella positività. Parlo con Dio e gli chiedo costantemente di aiutarmi/ci. Di custodire i miei piccolini. Gli dico che so che Lui è in controllo e che il Suo pregetto per noi è perfetto (anche se io non lo conosco ancora). Parlare con Dio mi ha sempre fatto sentire meglio. Sapere che Lui c'è e ricordare tutte le situazioni in cui mi ha aiutata, anche le più disperate, mi da speranza che sa quello che sta facendo.
Gli ho chiesto di non farmi soffrire troppo, che questi quasi due anni di attesa sono stati difficili, ma che un fallimento a questo punto può farmi ancora più male. Che lo acceterei, non avrei scelta, ma che non so come ne uscirei. Ed è solo il nostro primo tentativo.

"Prendi il tuo diletto nell'Eterno, ed egli ti darà i desideri del tuo cuore. Rimetti la tua sorte nell'Eterno, confida in Lui, ed Egli opererà" Salmo 37:4-5

Ho questa frase attaccata allo schermo del mio mac. La guardo e penso che è esattamente quello che sto tentando di fare. Mi sto aggrappando alla mia Fede come farebbe un naufrago ad una zattera nella tempesta. La Fede è l'unica cosa che mi ha fatta restare a galla in tante situazioni in cui mi sentiva sola e disperata.
Cerco di essere grata a Dio per quello che ho già. Anche solo per la possibilità di questo tentativo. Per non aver dovuto attendere per provare, per la poca stimolazione e la buona resa che abbiamo avuto. Per la competenza dei dottori che ci hannno seguito. Per le persone che ho incontrato (tra cui ci siete anche voi, ragazze) in questo cammino.
La Fede è quella speranza che tutto andrà bene, quando tutto attorno a noi sembra volerci buttare giù. E io me la tengo stretta la mia Fede. Tengo le mani ben aperte e chiedo a Dio di disporre di ciò che ho come meglio crede. In questo caso dei miei embrioni.
Non so se sono vivi, se ci sono tutti e due o solo uno. Se stanno crescendo, se stanno bene, se sono incinta o no. Non so nulla.
So solo che Dio sa cosa accadrà e che devo avere fiducia in Lui. Che ho fatto il massimo che potevo, ho datto il 100%. Ora sta a Lui fare il resto. Crederò in Lui sempre e comunque, qualsiasi sia l'esito. Chiedo solo a Dio di essere clemente e di darmi la forza non solo di resistere questi altri 6 giorni (magari con un umore migliore), ma di essere la mia forza lì dove a me manca.

Scusate tanto per i toni tristi del post, ma avevo bisogno di mettere nero su bianco i miei sentimenti proprio per potermene liberare un po'.

6 commenti:

  1. Sono corsa di qua appena ho letto da me (e, anzi, ti ringrazio per aver pensato di passare).
    Sono l'ultima persona che può darti un consiglio perché tu parli di Fede ed io non credo, ma conosco la forza che la Fede in qualcosa di superiore, di più alto può dare. Ed a quella forza chiedo di continuare ad aggrapparti, perché, lo hai capito da sola, è la tua strada per stare meglio.
    Descrivere i propri sentimenti è segno che li riesci a decifrare, che li stai affrontando e a me questa sembra già una grande, enorme forza.
    Con sincero affetto Blue <3

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  2. Pansy grazie per le tue parole. Io non mi sento forte nemmeno un po'. Mi sento debole.
    La mia forza l'ho sempre trovata in Dio. E' sempre arrivato lì dove io non potevo. Per questo sento e credo che sia Lui ad avermi messo sulla strada della pma e penso che in un modo o nell'altro esaudirà la mia preghiera.
    Prego anche per voi tutte.
    Ti abbraccio forte Pansy. Grazie mille e ricambio l'affetto.

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  3. Blue è normale avere dei down, soprattutto nel post transfer. Io nonostante tutto continuo a credere non posso prendermela con Dio. Non far caso alle perditine (magari potrebbero essere proprio quelle d'impianto e me lo auguro davvero). Quello che io ho capito dopo ben 3 transfer è che è inutile arrovellarsi tanto se sarà negativo, lo sarà e ci starai male sia se ti ci prepari che non. Anzi pensare in quei 10 gg che qualcosa possa crescere in te è bellissimo. Cerca di essere positiva e fallo per le 2 stelline che sono con te. Un bacio grande. E

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    1. Ele, grazie per essere passata. Ti ringrazio per le tue parole e ti ringrazio per la tua dimostrazione di Fede.
      Cerco di non fossilizzarmi sui sintomi. Stasera sto meglio e cerco di pensare che loro ci sono, così come hai detto tu.
      Grazie per la vostra vicinanza, ragazze. Vi voglio bene.
      Ele, ti abbraccio forte forte.

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  4. La Fede è una grande forza, fai bene ad appoggiarti a lei, visto che ne hai tanta. Però è legittimo anche il piangere, il sentirsi debole, l'avere paura di soffrire, la speranza, e tutto il miscuglio di emozioni che senti. Stai semplicemente vivendo questo momento faticoso come puoi...io ti abbraccio forte, e prego a modo mio per i tuoi piccolini!!!

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    1. Grazie per le tue parole e le tue preghiere Ellie <3 Ancora 4 giorni di attesa. Speriamo in bene :)

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